Il cricket sbarca nella Marca

Una delle sorprese della pastorale Migrantes è stata quella di scoprire la presenza nella nostra diocesi di una piccola, ma vivace, comunità cingalese, cioè dello Sri Lanka.

Queste sorelle e fratelli vivono soprattutto in città, a Treviso e anche nei dintorni.

Recentemente con il vescovo di Treviso, Michele Tomasi, c’è stata la visita pastorale, sabato 8 giugno, con la celebrazione dell’eucaristia, l’incontro con la comunità e i responsabili e la cena fraterna. Spesso i cristiani cattolici dello Sri Lanka, quando si incontrano in occasione delle grandi feste del calendario cattolico, invitano a questi momenti anche i loro compatrioti di religione buddista. E viceversa, i cingalesi buddisti in occasione di eventi o di feste del loro calendario religioso.

Questa particolare situazione di buon vicinato e di collaborazione va sottolineata visto che attualmente in tante parti del mondo i conflitti a causa della religione sono purtroppo ben presenti e stanno causando dolore, sofferenza, morte e sconforto.

Lo Sri Lanka è uno stato dell’Asia meridionale con una popolazione stimata di almeno 20 milioni di persone. E’ un’isola, prolungamento quasi fisico dell’India, attorniata dall’oceano indiano. Passato attraverso guerre civili, azioni terroristiche e, recentemente, manifestazioni importanti della popolazione contro il governo in carica, attualmente, dopo le consultazioni elettorali dello scorso settembre, il Paese sembra aver trovato la via della calma e della riconciliazione. La distribuzione delle religioni ricalca grosso modo quella delle etnie presenti sul territorio: buddhisti 76,7%, musulmani 8,5%, induisti 7,9% e cristiani (prevalentemente Cingalesi) 6,1%.

Paese colonizzato dagli inglesi e indipendente dal 1948, nello Sri Lanka lo sport nazionale è il cricket, sport nato in Inghilterra ma famoso e praticato in tanti Paesi del Commonwealth. Ed è arrivato anche qui a Treviso. Domenica 6 ottobre infatti, il parco Uccio a Treviso ha visto scendere in campo 4 squadre femminili e 4 squadre maschili provenienti da Treviso, Venezia, Conegliano e Pesaro. Il match è cominciato al mattino verso le 10, con un saluto da parte di Gloria Tessarolo, assessora alle Politiche sociali del comune di Treviso e un altro da parte del direttore dell’Ufficio Migrantes, don Silvano Perissinotto. La giornata si è conclusa alle 18, con al primo posto la vittoria delle due squadre femminile e maschile di Pesaro.

Questa competizione è stata resa possibile grazie all’Amministrazione pubblica che ha concesso l’utilizzo del parco Uccio e grazie ai Sri Lankesi buddisti e cattolici uniti dalla passione del gioco del cricket.

Durante la giornata, molte persone che passavano nei paraggi del parco si fermavano stupite e divertite a guardare chi giocava e le numerose famiglie cingalesi venute a supportare questa o quest’altra squadra.

Nel giorno in cui si festeggiava il tiramisù, a Treviso è arrivato anche il cricket.