S. Giuseppe lavoratore: Una strada in... festa

Lo scorso 29 giugno si è tenuta la consueta “festa di strada” di via Leonardo da Vinci, strada residenziale nelle vicinanze della chiesa di San Giuseppe Lavoratore, a San Donà di Piave. “La festa della strada ha compiuto il suo decimo anno e questa è stata la terza edizione dopo il periodo Covid” ci spiega Bruno Berto, l’organizzatore della festa.

L’idea è sorta una decina di anni fa: “Lavorando a contatto con le persone, mi sono reso conto che nelle nostre comunità ci conosciamo sempre meno. Ho così pensato di organizzare una festa per chi abita nella strada, in modo da conoscersi meglio e creare un clima di comunità, importante in una città come San Donà dove sono molti gli abitanti provenienti da altre parti d’Italia e del mondo”.

Giovanni Berto sottolinea come basti, in realtà, poco per creare una festa con convivialità e spirito di comunità: “E’ una festa semplice e tranquilla, la nostra, aperta a tutti. Ogni famiglia che partecipa mette una piccola quota per la cena. Poi, ci si divide tra chi fa un dolce, chi prepara le tavolate o qualche gioco. Il dj set e l’animazione per i bambini, invece, sono organizzate da due residenti della strada. Sono molto contento, perché riusciamo a coinvolgere tutti. Viene pure il parroco, don Fabio Bertuola, a festeggiare con noi”.

E così, con questo stile semplice e conviviale, l’idea è diventata vincente: “Molti in città mi chiedono se c’è una casa in vendita nella strada, perché notano si è creato un buon clima di vicinato. La via è abitata anche da molte famiglie giovani e in gamba: nei prossimi anni saranno proprio loro a cui vorrei lasciare il testimone” sorride Berto.

L’idea di festa di vicinato ha trovato da subito il favore dell’Amministrazione: “Quando andiamo a chiedere i permessi in Municipio, ci dicono che siamo gli unici a non chiedere denaro per una festa, ma solamente transenne, tavoli e panche dove sedersi”.

Da qualche anno, la festa viene preceduta da una messa, celebrata nella vicina chiesa da don Fabio, in suffragio dei defunti della strada, con una benedizione particolare per chi abita nella via.

Queste iniziative, partendo dalla fortunata esperienza di via Da Vinci, si sono estese a macchia d’olio: a oggi, sono otto le feste di strada che si organizzano nella città sandonatese.