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Salvatronda, Casa dei sogni: serve un ultimo sforzo

Il cantiere de “La Casa dei Sogni” prende vita e il sogno inizia a concretizzarsi. La struttura, che si sta realizzando accanto alla scuola dell’infanzia a Salvatronda, intende accogliere persone con disabilità per favorire occasioni di socialità e percorsi di autonomia. E’ fortemente voluta dall’associazione “Teniamoci per mano” e fin dalla sua origine ha riscosso l’entusiasmo della comunità di Salvatronda. Ma diventa necessario un ulteriore aiuto

Il cantiere de “La Casa dei Sogni” prende vita e il sogno inizia a concretizzarsi. La struttura, che si sta realizzando accanto alla scuola dell’infanzia a Salvatronda, intende accogliere persone con disabilità per favorire occasioni di socialità e percorsi di autonomia. E’ fortemente voluta dall’associazione “Teniamoci per mano” e fin dalla sua origine ha riscosso l’entusiasmo della comunità di Salvatronda.

Tuttavia, a causa del recente decreto, l’organizzazione capofila non può più accedere, tramite la cessione del credito, ad agevolazioni fiscali, come il superbonus; pertanto, diventa necessario un ulteriore aiuto per arrivare al budget richiesto.

“Ogni contributo, anche il più piccolo, è fondamentale per raggiungere questo importante obiettivo - dichiara la presidente, Stefania Baldin -. Tutti possono, in qualche modo, diventare un “mattone” della Casa dei Sogni che non è solo un edificio, ma un simbolo di speranza e di inclusione. Un luogo dove le persone con disabilità potranno trovare il supporto e le opportunità necessarie per vivere una vita autonoma e ricca di relazioni. Con il sostegno di tutti, possiamo trasformare questo sogno in realtà”.

Realizzata al centro del paese, questa abitazione permetterà a persone con disabilità di vivere in autonomia e sicurezza, accompagnate da servizi di supporto personalizzati e percorsi di crescita individuali. Un vero e proprio nido di accoglienza e inclusione, dove la diversità sarà valorizzata e le persone potranno esprimere al meglio le proprie potenzialità.

“Tutte le donazioni fatte all’associazione - conclude la presidente -, potranno essere portate in detrazione. Così, anche le donazioni in denaro o in beni delle imprese sono deducibili fino al 10% del reddito complessivo. Chi dona ha il desiderio di vedere dove vanno i soldi, per questo l’associazione terrà la comunità costantemente aggiornata sull’andamento dei lavori attraverso il proprio sito web e i canali social. Si tratta di un’impresa di tutta la comunità, volta a costruire un futuro più giusto e inclusivo per tutti”. Un ringraziamento speciale va alle ditte del territorio che hanno già dimostrato la loro sensibilità al progetto, offrendo materiali gratuiti o a costo ridotto. Per info ass.teniamocipermano@gmail.com - www.lacasadeisognisalvatronda.it cell. 3404214043.

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