Le parrocchie del Montebellunese impegnate fra Grest e campiscuola

Tante iniziative si susseguono nelle comunità parrocchiali del Montebellunese. Domenica 12 giugno si sono concluse le molteplici attività degli scout, che sono oltre 200 nella comunità di Montebelluna, con una festosa mezza giornata trascorsa a villa Binetti Zuccareda, e con la messa per tutte le unità nel tardo pomeriggio. E’ stata una iniziativa intensamente partecipata, ricca di gioia da parte di tanti giovani e giovanissimi, impegnati con grande slancio nella diffusione del messaggio cristiano di amore, solidarietà e amicizia. “Abbiamo dei capi veramente molto bravi che vanno ringraziati tanto per il loro generoso impegno - ha ricordato il prevosto don Antonio Genovese - e ragazzi e ragazze che hanno dimostrato impegno, costanza e attenzione per il prossimo”.

Nel frattempo è iniziato il Grest con più di 500 fra ragazzi e animatori. La partenza fa ben sperare anche perché l’entusiasmo è veramente notevole, con bambini e ragazzi che stanno assieme con gioia, guidati da numerosi attenti e premurosi animatori e da don Giacomo, il vicario parrocchiale, che sa davvero coinvolgere tutti con bravura, e dal seminarista Luca.
“Don Fabio, invece - ci racconta don Genovese -, il vicario parrocchiale che dà una mano anche alla Collaborazione, è impegnato con il Grest a Caerano di San Marco, dove ci sono 200 fra ragazzi (140) e animatori (60) Nei prossimi giorni comincerà pure il cammino dei campiscuola, dei campi estivi del Duomo. Comincerà don Antonio con le elementari, poi partiranno a ruota ragazze e ragazzi delle medie e delle superiori; alcuni andranno a Voltago, altri a Roma e altri ancora faranno un campo mobile in Centro Italia”.