La morte ha la forza di farci riconsiderare le priorità della vita e, forse, di dare loro un po’ di ordine....
Crolla ponte canale a Trevignano lungo il cantiere della Pedemontana. Guerra di comunicati tra Regione e comitati
Nel cantiere della Superstrada Pedemontana Veneta, in comune di Trevignano, a seguito di un forte temporale si è verificato uno smottamento in corrispondenza della spalla di sostegno di un ponte canale che attraversa la nuova strada. Dura reazione del Covepa, mentre per la Struttura di progetto "eventi del genere sono ordinari nei cantieri di questo tipo".
Nel cantiere della Superstrada Pedemontana Veneta, in comune di Trevignano, a seguito di un forte temporale si è verificato uno smottamento in corrispondenza della spalla di sostegno di un ponte canale che attraversa la nuova strada.
L’evento, precisa la Regione attraverso la Struttura di progetto della Svp, "è accaduto perché le lavorazioni di completamento dell’opera d’arte al momento del maltempo non erano ancora completate. Eventi del genere sono ordinari nei cantieri simili a quello di Pedemontana non ancora completati. A maggior ragione a seguito delle precipitazioni di questi ultimi giorni, concentrate in poco tempo. In conseguenza del cedimento della scarpata in terra ha ceduto il manufatto in calcestruzzo, che dovrà essere rifatto a completa spesa del concessionario. Sul territorio si sono avuti diversi casi di dissesti idrogeologici mentre lungo Pedemontana questo, ad oggi, è stato l’unico caso registrato".
Da questa settimana rprendono gradualmente le lavorazioni dopo il periodo di ferie, mentre in galleria a Malo non ci sono state sospensioni.
Il Covepa, il coordinamento dei comitati che da anni si battono contro la Spv, denuncia invece: "Se qualcuno pensava che i crolli della SPV fossero una esclusiva del vicentino e della Galleria Malo-Castelgomberto si sbagliava e di molto. È sufficiente guardare le immagini per comprendere la gravità dell’evento, soprattutto se si pensa al fatto che vi potevano essere dei mezzi circolanti e se la pedemontana fosse stata in funzione poteva essere un disastro con un numero considerevole di vittime! È bastata la pioggia della notte di ferragosto, non particolarmente violenta, rispetto alle medie di questi ultimi periodi, per far crollare la parte appoggiata al bordo della trincea nord di un ponte canale con tutto il primo tratto della sua trave prefabbricata". E rispetto alle precisazioni della Regione, Massimo Follesa, portavoce del Covepa, precisa: "«È sbagliato sostenere che poiché l'opera è ancora in fase di realizzazione possano accadere episodi come quello accaduto a Trevignano dove un pezzo del ponte canale è venuto giù come un pezzo di stracchino». Poi il comitato aggiunge un'altra considerazione sull'incidente (nel riquadro l'immagine del ponte collassato): «È come se la mia casa fosse quasi finita e un giorno di punto in bianco se ne venisse giù un muro. Evidentemente nel progetto o nella sua realizzazione c'è qualche cosa che non funziona».