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Botti ed artifici pirotecnici: vietati nel Montebellunese

Firmata mercoledì 28 dicembre l'ordinanza che va a limitare l’utilizzo di petardi, botti e artifici pirotecnici, in vista della festività di Capodanno allo scopo di garantire un livello di sicurezza adeguato.

Il sindaco del Comune di Montebelluna, Adalberto Bordin, ha firmato l'ordinanza che va a limitare l’utilizzo di petardi, botti e artifici pirotecnici, in vista della festività di Capodanno allo scopo di garantire un livello di sicurezza adeguato.

L’ordinanza è improntata al buon senso ed è emessa in vista della serata del 31 dicembre 2022  quando è in programma la “Festa di Capodanno 2022-2023” nella nuova area pedonalizzata del Centro cittadino, tra la Loggia dei Grani e Piazza dall’Armi, e durante la quale anche alcuni esercizi commerciali organizzano festeggiamenti nelle piazze, e di conseguenza potrebbero proporsi notevoli problematiche derivanti dai comportamenti di taluni sconsiderati, i quali, muniti di bombolette spray e/o bottiglie, potrebbero lanciare sostanze imbrattanti contro persone, veicoli o sul suolo pubblico, oppure utilizzare petardi o altri artifizi di qualsiasi genere che potrebbero arrecare danno o disturbo alle persone o comunque potrebbero essere di turbamento al regolare svolgimento dei festeggiamenti in oggetto.

Si tratta di comportamenti che, oltre ad arrecare disturbo ai cittadini e pregiudizio per la salute pubblica, possono generare concrete situazioni di pericolo per l’incolumità e la sicurezza delle persone e per la tutela delle cose.

Per questo per i giorni 31 dicembre 2022 e 1° gennaio 2023, nell’ambito dello svolgimento del capodanno 2023 nelle aree pedonali del centro di Montebelluna e nelle vicine piazze Monnet, Tommaseo, D’Annunzio, Negrelli, Marconi, Sedese e Petrarca ed in piazza Oberkochen è vietato in luogo pubblico e/o aperto al pubblico usare petardi o altri artifizi di qualsiasi genere che possono arrecare danno o disturbo a persone e cose o comunque possano essere di turbamento al regolare svolgimento delle manifestazioni e della vita pubblica ed è vietato a chiunque di gettare in luogo pubblico e/o aperto al pubblico, ovvero lanciare qualsiasi liquido o sostanza imbrattante o pericolosa per l’incolumità e la salute delle persone o che possa arrecare danneggiamenti a veicoli e/o cose.

I trasgressori saranno puniti con sanzione amministrativa da 25 a 500 euro.

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