La morte ha la forza di farci riconsiderare le priorità della vita e, forse, di dare loro un po’ di ordine....
Fiabe e teatro per creare comunità nel Camposampierese
Lunedì 10 giugno il parco Baden-Powell di Campodarsego ha ospitato “La regina dell’acqua”, con Polpetta e Frollino, prima tappa di una rassegna teatrale itinerante per bambini, intitolata “Tra palco e stelle... un territorio in scena”, che si articola in 18 appuntamenti serali tutti diversi, inseriti nelle manifestazioni “RetEventi 2024”. Tra i prossimi eventi, mercoledì 19 giugno, lo spettacolo di Teatro fuori rotta “Pinocchio, una bugia vera”, che si terrà a Camposampiero, nel parco di villa Campello, alle 21.
Un cartellone molto articolato che torna nel Camposampierese per portare fiabe, luci e tanta musica, nei parchi e nelle piazze dei 10 Comuni del territorio (tra questi, Camposampiero, Loreggia, Massanzago e Piombino Dese), accompagnando le famiglie durante tutta l’estate.
Il tavolo della Cultura dei Comuni della federazione del Camposampierese ha, così, dato risposta al bisogno di ritrovare punti di incontro “a misura di famiglia”, che possano ricreare quell’attesa emozionata che i più piccini vivevano nell’antico filò, in cui al raccontastorie veniva affidato il compito di narrare le storie e - raccontando - di “creare comunità”.
La cultura diventa, quindi, uno strumento che permette, da un lato, di far socializzare, crescere e divertire grandi e piccini, educandoli alla cultura del teatro, dall’altro di far conoscere il territorio del Camposampierese ai suoi abitanti. L’ideazione e realizzazione del cartellone è affidato al centro di produzione teatrale “Gli Alcuni”.
Spiega il direttore artistico della rassegna, Sergio Manfio: “Ci possiamo porre la domanda se abbia ancora un senso proporre spettacoli teatrali, in un momento in cui i social stanno prendendo una supremazia che sovrasta ogni altro tipo di linguaggio. La risposta non può che essere affermativa, per un paio di ragioni: la prima è che attraverso uno spettacolo di teatro si attiva un livello di partecipazione che altri tipi di proposta non innescano; e anche per la innegabile complicità che si viene a creare con il pubblico, in una serata insolita e creativa. Allora: ha ancora un senso portare i bambini a teatro? Certo che sì! Vi auguriamo un buon divertimento”.
Gli spettacoli del cartellone spaziano dalla messa in scena di fiabe classiche a fiabe moderne, oppure tratte da culture diverse dalla nostra. Si passa, infatti, da allestimenti dedicati a I musicanti di Brema o Hansel e Gretel, Pinocchio o Alice, alla proposta di fiabe africane (Il sogno di tartaruga) o ispirate alla preistoria (Mistero al Museo), oppure spettacoli che sono una reinterpretazione di fiabe conosciute (Dora, la pesciolina d’oro).
Numerose le tecniche utilizzate: dal teatro d’attore ai pupazzi, dai burattini alle proiezioni su grande schermo. Il tutto offrirà innumerevoli suggestioni ai più piccini, per aiutarli a comprendere quello che ci sta vicino, o per scoprire anche mondi distanti e nuove intersezioni tra chi sta seduto davanti al palcoscenico e i personaggi portati in scena dagli attori.
Per incentivare la partecipazione itinerante degli spettatori, viene proposto un sistema di premialità che utilizza una cartolina con un “percorso a tappe”, che viene consegnata ai bambini. La cartolina sarà completata con le “stelline” che verranno apposte dopo ogni spettacolo. Al raggiungimento di alcune tappe, 3, 6 o 10 spettacoli, i bambini potranno ricevere degli omaggi.
Gli allestimenti in programma, tutti portati in scena da compagnie teatrali professioniste, si svolgeranno nei parchi, palazzi, auditorium, teatri, tensostrutture dei 10 Comuni coinvolti.
In caso di pioggia l’appuntamento si terrà in location sostitutive. L’ingresso è a offerta libera e non è necessaria la prenotazione. Le informazioni qui: https://live.alcuni.it/rassegna-tra-palco-e-stelle-la-magia-del-teatro/.