La morte ha la forza di farci riconsiderare le priorità della vita e, forse, di dare loro un po’ di ordine....
Concorso di poesia religiosa, premiazioni a Camposampiero
E’giunta all’atto finale la XXVI edizione del premio Camposampiero, concorso nazionale biennale di poesia religiosa.
Da più di mezzo secolo l’iniziativa promuove il valore universale della poesia e quello particolarissimo della poesia religiosa. Quattro le iniziative in calendario.
Sabato 2 dicembre, alle 10.30, in sala Filarmonica, viene inaugurata la mostra fotografica “La riscoperta del lampo”, di Luigi Mazzucchi.
Si prosegue martedì 5 dicembre, alle 21, al teatro Ferrari, con lo spettacolo “Furiosa Mente”, di e con Lucilla Giagnoni, una performance coinvolgente sul tema dell’evoluzione della mente umana.
Giovedì 7 dicembre, alle 18, in Sala Filarmonica, Antonia Arslan e Giovanni Gazzaneo dialogano sul tema ispiratore del premio Camposampiero 2023: “Non siamo nati per odiare, ma per amare”. Intervento musicale di Novart Baroque ensemble. Modera l’incontro Sabina Fadel.
Venerdì 8 dicembre, alle 10, l’auditorium dei santuari Antoniani ospita la cerimonia di assegnazione della XXVI edizione del premio Camposampiero. Presiede la giuria Antonia Arslan, introduzione a cura di Siobhan Nash Marshall. Quello che è il momento culminante della manifestazione sarà preceduto dalla premiazione del concorso Under 20 “Parole e immagini”.
Soddisfatto del programma il presidente del comitato organizzatore, Fabio Argenti: “Desidero ringraziare la presidente della giuria, Antonia Arslan (a destra, nella foto) e la presidente della giuria giovani, Raffaella Pagetta, insieme ai componenti del comitato, per il prezioso lavoro svolto, che ci ha consentito di allestire un’edizione all’altezza della fama del premio”.
Sulla stessa lunghezza d’onda la sindaca di Camposampiero, Katia Maccarrone: “Il premio Camposampiero è la più importante manifestazione culturale cittadina. Da più di cinquant’anni tiene viva l’attenzione nei confronti della poesia e della spiritualità con iniziative di alta qualità. Ringrazio il comitato organizzatore e la giuria, oltre a Lions club, Pro loco, santuari Antoniani. Ringraziamento che estendo ai media partner e agli sponsor per l’apprezzabile sensibilità dimostrata. Il programma è valido, culturalmente importante e risponde appieno alla tensione verso la bellezza e la spiritualità cui il premio aspira dalle origini”.
Il premio Camposampiero, Concorso nazionale biennale di poesia religiosa, si svolge dal 1972, indetto dall’Amministrazione comunale e dal Lions club.
Nel corso della sua storia quasi cinquantennale, il concorso ha annoverato tra i vincitori e i giurati alcuni tra i più importanti esponenti della poesia e cultura nazionale. La giuria della XXVI edizione è presieduta dalla scrittrice e saggista padovana Antonia Arslan, ed è composta dalla storica dell’arte Elda Martellozzo Forin, dal giornalista e critico d’arte Giovanni Gazzaneo, dalla critica letteraria Siobhan Nash Marshall e dal poeta Alessandro Rivali.