martedì, 19 novembre 2024
Meteo - Tutiempo.net

Percorso naturalistico per una didattica inclusiva al centro Chiavacci

L’inaugurazione avverrà a Crespano del Grappa il 1° settembre, in occasione della Giornata del Creato, alla presenza, tra gli altri, del vescovo Tomasi

Inaugurazione del percorso botanico naturalistico per una didattica inclusiva venerdì 1 settembre presso il Centro di spiritualità e cultura “Don Paolo Chiavacci” di Crespano di Pieve del Grappa.

L’evento nasce in relazione alla sensibilizzazione e promozione del progetto “Turismo sociale e inclusivo nel Veneto”, promosso dalla Regione del Veneto e finanziato dal Fondo ministeriale per l’Inclusione delle persone con disabilità. L’evento si svolgerà con la collaborazione della Diocesi di Treviso, l’Amministrazione comunale di Pieve del Grappa, la Riserva Biosfera “Monte Grappa” Mab Unesco e l’ Ulss 2 Marca Trevigiana.

L’inaugurazione coincide con la Giornata mondiale di Preghiera per la Cura del Creato e segna l’inizio del Tempo del Creato, che si conclude il 4 ottobre, festa di San Francesco d’Assisi. Nel suo messaggio dal titolo “Che scorrano la giustizia e la pace”, papa Francesco invita ad ascoltare “l’appello a stare a fianco delle vittime dell’ingiustizia ambientale e climatica, e a porre fine a questa insensata guerra al creato”.

Il programma dell’inaugurazione

Il programma dell’inaugurazione prevede alle ore 15 la presentazione e il saluto delle autorità. Interverranno: don Paolo Magoga direttore del Centro e della Pastorale sociale e del Creato, che presenterà gli ospiti; mons. Michele Tomasi, vescovo di Treviso, don Giovanni Scavezzon, a nome dell’associazione don Chiavacci che ha curato e curerà la manutenzione del sentiero; Annalisa Rampin, sindaca di Pieve del Grappa e presidente dell’Ipa Terre di Asolo e coordinatrice della riserva della Biosfera Mab Unesco Monte Grappa; Pasquale Borsellino, direttore per la Regione Veneto dell’U.O Famiglia, Minori, Giovani e Servizio civile della direzione Servizi Sociali della Regione Veneto; Roberto Rigoli, direttore dei Servizi Socio Sanitari dell’Ulss 2 Marca Trevigiana; Paola Schiavetto, responsabile Servizio inserimento lavorativo dell’Ulss 2 Marca Trevigiana. Alle 15.30 il taglio del nastro e la visita al sentiero; alle 17 riflessioni sui cambiamenti climatici: “Non ci sono più le mezze stagioni” con il prof. Alberto Pivato, in collaborazione con la compagnia teatrale Stabile del Leonardo; alle 18 buffet e alle 19 la santa messa.

Il nuovo percorso

#getAltImage_v1($tempImage)

Il percorso botanico naturalistico per una didattica inclusiva è un percorso ad anello che si snoda per 130 metri partendo dalla “casera” all’altezza del primo parcheggio sulla strada che porta al Centro. Il percorso è aperto e accessibile a tutta la cittadinanza.

«Ci siamo proposti di unire l’educazione ambientale avvicinando la montagna a coloro che quotidianamente affrontano sfide di mobilità e visione», spiega don Paolo Magoga responsabile diocesano della Pastorale Sociale e del Creato. «Nel percorso si potrà ammirare un arboreto didattico di piante “aghifoglie” e una mostra nella quale leggere e ascoltare il pensiero di uomini e donne che riflettono e si battono per la salvaguardia dell’ambiente. Infatti puntando sui codici QR presenti nei diversi pannelli disposti lungo tutto il percorso si avrà modo di ascoltare il pensiero di papa Francesco, di Carlo Petrini e di Greta Thunberg e di sentire brani scelti dell’enciclica Laudato si’».

“Papa Francesco - continua don Magoga - nel messaggio per la Giornata mondiale per il Creato scrive: ‘Come possiamo contribuire al fiume potente della giustizia e della pace in questo Tempo del Creato? Cosa possiamo fare noi, soprattutto come Chiese cristiane, per risanare la nostra casa comune in modo che torni a pullulare di vita? Dobbiamo decidere di trasformare i nostri cuori, i nostri stili di vita e le politiche pubbliche che governano le nostre società’. Quasi a rispondere all’appello del Papa, ecco nascere il sentiero inclusivo didattico frutto di una solidale cordata tra realtà politiche, sociali e religiose che si sono date la mano per aprire la bellezza della montagna a chi per problematiche diverse rischia di rimanere escluso».

“Il tempo del creato”: gli appuntamenti

Saranno poi altri quattro gli appuntamenti organizzati per celebrare il tempo del Creato. Questo il programma: giovedì 31 agosto alle 20.30 nella casa di spiritualità “Oasi sant’Antonio” di Camposampiero (Padova) incontro con il teologo padre Ermes Ronchi sul messaggio del Papa. Ingresso gratuito e prenotazione obbligatoria a: info@casadispiritualita.it o telefonando al numero: 049.9303003. Venerdì 15 settembre ore 20.30 Veglia di preghiera itinerante con partenza dal Santuario del Noce fino al Parco della Casa di Spiritualità meditando il messaggio di Papa Francesco. Venerdì 22 settembre alle ore 18 in auditorium della Casa dei Carraresi a Treviso incontro con l’economista Stefano Zamagni sul tema: “L’economia Civile: un’altra idea di mercato” promosso dalla Comunità Laudato si e Slow Food Treviso. Mercoledì 4 ottobre alle 20.30 veglia diocesana a Monastier sul tema dell’acqua con la collaborazione della Pastorale Sociale e salvaguardia del Creato.

SEGUICI
EDITORIALI
archivio notizie
07/11/2024

Come sempre, per l’occasione, la “Commissione episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia...

25/10/2024

La morte ha la forza di farci riconsiderare le priorità della vita e, forse, di dare loro un po’ di ordine....

06/08/2024

Non tutti potranno beneficiare di una vacanza al mare o ai monti o di un viaggio. Oltre a tanti anziani,...

TREVISO
il territorio